Questo articolo è decisamente scritto per tutti i lettori che seguono il nostro blog.
Mi scuso anzitutto per i mesi dove non ci siamo sentiti ma le difficoltà del settore hanno particolarmente impegnato ogni risorsa di tempo per garantire la buona riuscita dei 3 nostri progetti in corso.
Oggi voglio portare l’attenzione su un semplice argomento, la riclassificazione sismica, che diventa un grosso problema se rispettata alla lettera. Proprio così!
Se vuoi scoprire cos’è la classificazione sismica ti rimando a questo esaustivo articolo
Negli anni passati ci siamo sempre dedicati minuziosamente a descrivere la situazione sismica italiana cercando di portare informazioni di qualità sull’argomento così da aiutare chi ci legge alla miglior scelta edile.
Detto questo voglio condividere le ultime riclassificazioni sismiche che sono estremamente importanti per comprendere che ad oggi la normativa antisismica non è definitiva ma viene costantemente aggiornata.
E’ accaduto nel 2010 in Piemonte – 2013 Emilia – 2015 Sicilia - 2016 Lombardia - 2019 Piemonte – 2021 Veneto – 2022 Sicilia e potremmo continuare con molte altre riclassificazioni ma queste sono state magari le più sostanziose dove si sono variati decine o centinaia di comuni in un sol anno.
Ora….se accade così spesso che si modifichi il rischio sismico in ‘’peggio’’ e di conseguenza si variano i parametri edilizi e progettuali, puoi essere al sicuro con la tua famiglia e il tuo investimento nei prossimi 40 – 50 o 100 anni?
Questo è sostanzialmente quello che comunichiamo da sempre. Investire un 5% in più subito per costruire case 3 volte più resistenti della normativa vigente è la scelta giusta!
Stiamo parlando di giocare d’anticipo e in modo definitivo per risolvere il rischio di perdere il valore del proprio immobile piuttosto che perdere famigliari nei peggiori dei casi, rimanendo senza casa e con tutti i disagi di affrontare un terremoto.
Un 5% subito di spesa superiore potrebbe essere un ragionevole investimento per garantire solidità perpetua a tutto quello che sogni e che sognerai nella tua vita.
Se prendiamo l’esempio del Piemonte nell’immagine che segue puoi vedere come in 15 anni siano triplicati i comuni considerati a rischio.
- Grigio comuni con minor rischio (definiti come zona 4)
- giallo comuni a rischio (definiti come zona 3)
- arancione comuni a rischio elevato (definiti come zona 2)
Gli immobili costruiti con la classificazione sismica del 2003 sono oggi quasi tutti svalutati oltre ad essere dichiarati non più adatti ai terremoti che si possono presentare in quella stessa area.
Stiamo parlando di 15 anni dopo che sono stati realizzati. Non 50 anni o più. Soli 15!
E stiamo parlando di una svalutazione molto superiore a un 5% del valore.
Per riqualificare la prestazione sismica sono necessari interventi importanti e che impongono modifiche strutturali della casa per renderla più solida e necessitano di decine di migliaia di euro se non centinaia.
Un po’ come tutte quelle case che oggi sono considerate a livello energetico in Classe G avverrà la stessa cosa per questi immobili con scarse prestazioni sismiche. Non li vuole nessuno perché senza cappotti termici, senza serramenti performanti e con migliaia di euro di interventi da eseguire per riportarli in auge.
Ora…se stai pensando di realizzare casa sei ancora in tempo per scegliere di giocare d’anticipo, avere una casa performante a lungo termine per la prestazione sismica e fare il miglior investimento per te e per la tua famiglia.
Lascia i tuoi dati e fatti contattare da un nostro tecnico per farti seguire al meglio e non prendere decisioni errate.
A presto con dei nuovi articoli.
Riccardo
