Terremoto e Mafia: ecco come la mafia guadagna sulle vittime del terremoto, ripetendo quello che è successo più di 30 anni fa in Irpinia

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Terremoto dell'irpinia

Cosa ti ricorda l'anno 1980 ?

Per alcuni sarà forse l'anno più bello della loro vita. Per altri sarà l'anno che ha segnato un prima e un poi nella storia dell'Italia.

Perché ?

Perché è stato l'anno in cui c'è stato il terremoto più forte di tutta la nostra storia.

Il terremoto dell'Irpinia che fece circa 3000 vittime tra donne, bambini e anziani.

 

E' stato l'anno in cui il nord e il sud si sono divisi in un modo mai visto prima.

Cosa c'entra il terremoto dell'irpinia con quello che stiamo vivendo oggi ?

C'entra molto perché quello di cui andremo a parlare oggi non è del terremoto che colpì l'irpinia più di 30 anni fa, bensì della mafia.

O del sistema.

O del clan.

O della camorra.

Chiamalo come vuoi, la mafia è sempre la mafia.

Se ti fa paura tutto quello che a che fare con la mafia, allora ti consiglio di fermarti qui e chiudere la pagina.

Come al solito, sai già che siamo qui per darti tutte le info che ti serviranno per prendere la giusta decisione al momento di costruire la tua casa.

E se per fare ciò dobbiamo affrontare questo spinoso argomento, allora siamo disposti a farlo...costi quel che costi.

Detto questo, possiamo iniziare subito questa nuova inchiesta al miglior stilo che ci caratterizza :)

 

Perché parlare di mafia quando si parla di terremoto dell'Irpinia ?

Perchè andare a scavare quello che è già successo anni fa ?

Perché ?

Queste sono le domande che mi hanno fatto alcuni dei professionisti con i quali ho avuto modo di interfacciarmi in questi ultimi anni.

Non li ho ascoltati.

Non ho voluto dargli retta.

Perché in fondo sapevo che se non volevano toccare il tema della mafia allora era perché magari sotto c'era qualcosa di "pericoloso" o "losco".

Così ho iniziato ad informarmi sul web per raccogliere quante più informazioni possibile su questo tema.

Ora non è che voglio svelarti chissà cosa sulla mafia.

Quasi mezza italia si è fatta un'idea di quello che significa la mafia.

Il mio obiettivo con questo articolo è aiutarti a NON dimenticare l’evento che passò alla storia come il  PIÙ GRANDE SPRECO DI SOLDI PUBBLICI.

Il periodo in cui le migliori aziende del nord legate al CLAN hanno colonizzato l'irpinia dando inizio ad una funesta data nella nostra storia.

 

 

Così come è bene non dimenticare quei 2.914 corpi esanimi – donne, bambini, anziani, uomini, con un nome, un cognome e una vita spezzata – su cui hanno marciato tutti, senza un briciolo di rispetto.

La mafia per primo!

Non sono qui per fare propaganda politica né per attaccare o sostenere un partito politico in particolare, ma se fai un po' di memoria locale dovresti sapere che grazie al terremoto dell'irpinia Bossi ha costruito quello che noi oggi conosciamo come la famosa " Lega Nord ".

E' stata un periodo duro per l'Italia.

Tutto ebbe inizio quando il governo stanziò un fondo per la ricostruzione dell'Irpinia.

Le aziende associate al clan, gli imprenditori mafiosi, i politici interessati e gli stessi membri delle diverse associazioni legate alla CAMORRA non tardarono in arrivare mandando via tutti quei giovani volontari che scesero dal nord per dare una mano agli sfollati del terremoto che colpì l’Irpinia.

La camorra li mando via tutti.

Per cosa?

Il motivo è semplice. Una volta mandati via tutti a casa, la camorra poteva fare quel che voleva che i fondi del governo.

Fece di tutto e di più con quei soldi dividendoli con tutti quei personaggi coinvolti nel “business”.

Ricorda che all'epoca non c'era la protezione civile. Non c'erano gli enti anti corruzione . Non c'era niente.

La camorra fece tutto in santa pace fregandosene di tutte quelle persone innocenti che morirono durante il terremoto.

Da allora tra il nord e il sud c'è un distacco molto più profondo.

Ora che ti ho fatto ricordare questi momenti terribili della nostra storia perché mai dovrebbe interessarti ?

Potresti rispondermi tranquillamente: Ma Riccardo ora c'è la protezione civile. Ci sono le associazioni anti mafia. C'è la polizia anti mafia.

Se la mafia volesse introdursi nuovamente nel business della ricostruzione sarebbe molto più difficile.

 

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Ma sei sicuro di tutto ciò ?

Bene.

Che ne dici della ricostruzione delle case nel paese di Crevalcore ?

La prefettura di Bologna ha bloccato la costruzione delle case perché " sussiste il pericolo di tentativi infiltrazioni mafiose "

Se non mi credi, come al solito ti invito a cercarlo su internet.

Troverai una valanga di inchieste giornalistiche che confermeranno l'intrusione del ‘ndragheta in questo business.

Ma aspetta...

Perché soffermarsi solo su quell'evento se possiamo fare di meglio ?

Non è passato molto tempo da quando la regione emilia ha BLOCCATO circa 75 aziende implicate nella ricostruzione. Dietro molte di esse c'è il pericolo di un legame molto forte con l’ ndrangheta.

Anche qui, puoi verificarlo con i tuoi occhi a portata di clic.

Ne vuoi ancora ?

Va bene, solo per oggi soddisferò la tua fame.

Ma ti prego non prenderci gusto perché non si sa mai...la mafia potrebbe essere presente anche sul web.

Comunque eravamo rimasti nell'ultimo esempio mafioso all'interno del business del terremoto.

Ecco qua servito:

Sempre nella regione dell'Emilia Romagna si è scoperto l'intromissione della 'ndrangheta nella filiera dello smaltimento delle macerie. Poi i subappalti finiti ad aziende legate ai clan e i sospetti su una cricca di professionisti che si sarebbero arricchiti con i fondi per la ricostruzione. E infine il caso del cemento “fragile” usato per una scuola pubblica.

Quindi i detriti che venivano trasportati dai camion della mafia ? Ma come hanno fatto? Un mistero.

I professionisti finanziati dalla mafia per la ricostruzione delle case ?

E poi se un domani perdessi la tua casa, chi ti garantisce che l'architetto che "ricostruirà" la tua casa non sia un membro della mafia?  Una cosa è certa, la tua casa verrà ricostruita per fare gli interessi della mafia e non i tuoi. Sappilo già da adesso.

E poi, cemento "fragile" o “ depotenziato " usato per una scuola pubblica?

Prova ad immaginare che i tuoi figli studiassero in una scuola costruita con quel tipo di materiale e se un terremoto arrivasse all'improvviso mentre i tuoi figli sono a scuola?

Secondo te, i tuoi figli ce la farebbero ad scappare al terremoto? Non penso. Finirebbero sotto alle macerie in men che non si dica.

Quindi perché mai il governo o i media non dicono queste cose?

 

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Perché preferiscono parlare di terrorismo, Isis, migranti, etc quando in realtà noi in italia abbiamo questi delinquenti a due metri di distanza ?

Certo. Non sto dicendo che quegli argomenti non vanno toccati o trattati.

E' ovvio che qualcuno deve occuparsene.

Ma penso che dovrebbero anche informare i cittadini dei pericoli che ci sono in italia nell'ambito della edilizia.

Ormai si sa da tempo che il terremoto è un business.

E' un business per la mafia.

E' un business per il governo.

E' un business per la protezione civile.

E' un business anche per le aziende costruttrici.

Tutti sono impegnati ad una sola cosa: Lucrare sulle vittime del terremoto. Tutto li.

 

Altrimenti come si spiega lo scandalo del terremoto dell'Irpinia?

Come si spiega il fatto che le casette in legno costruite e volute dal governo crollino col passar del tempo ?

Come si spiega che gli italiani continuano a pagare le accise sulla benzina per la ricostruzione di terremoti avvenuti ormai 50 anni fa ?

Queste sono tutte prove che il terremoto è un business. Ci piaccia o no. Dobbiamo farcene una ragione.

Ora tu hai la possibilità di prendere una decisione giusta.

Se vuoi fare di testa tua e arrangiarti come fa il 99% degli italiani, allora potresti andare dentro ogni azienda edile e chiedere direttamente se hanno rapporti con la mafia. Se non ti mandano via a calci nel sedere, saresti molto fortunato.

O peggio ancora potresti finire per parlare con un architetto legato alla mafia. Cosa succederebbe in questo caso? L'architetto appena sentirà l'odore di “intruso” potrebbe mettere all'erta i suoi complici mafiosi...e chissà quali soluzioni potrebbero adottare contro di te.

Se la storia ci ha insegnato qualcosa, è che la mafia non si risparmia niente al momento di eliminare chi o cosa ostacola i suoi malevoli piani.

Oppure c'è anche un'altra alternativa.

Ma non è per tutti.

Questa ultima alternativa siamo noi.

Ma noi non siamo per tutti in realtà. Questo dovresti saperlo già

Perché ?

Perché se pensi di venire da noi semplicemente perché hai paura della mafia e ci chiedi di costruire una casa con il sistema tradizionale o peggio ancora una casetta in legno, ti consiglio di non contattarci.

Faresti meglio ad acquistare un appartamento simile a quello del tuo vicino, rinunciando così al sogno di una vita.

Sono meno sbatti non credi ?

Se però sei convinto e credi alle nostre affermazioni allora forse potremmo fissare un appuntamento per capire se possiamo aiutarti.

Detto questo, caro amico.

Ti consiglio al più presto possibile di cliccare sull'immagine qui sotto e scaricare la guida gratuita. Leggila attentamente.

Dopodiché se hai ancora dubbi sul nostro sistema di costruzione, puoi tranquillamente scriverci una mail a info@casewonderwall.com o contattarci via facebook.

E se per un istante ti è passato per la mente che noi siamo parte della mafia, scordatelo..

Secondo te,  saremo così scemi di esporci sapendo che potremmo ricevere minacce molto pericolose da parte del clan ?

Non penso proprio.

Perciò niente paura.

Clicca nell'immagine qui sotto e inizia anche tu a far parte di tutte quelle persone che hanno detto di no al CLAN.

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Categorie: Problema sismico

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