Questo è il mio primo articolo del blog Wonder Wall dedicato al problema sismico italiano e alla soluzione definitiva a tutti i problemi grazie ad una Casa Antisismica
Ti chiedo subito scusa perché non sono certo uno scritto professionista, ma credo che i contenuti che leggerai d'ora in avanti possano essere per te molto interessanti.
Lo scopo di questo blog è informare e divulgare a squarcia gola l'incredibile storia sismica Italiana e le soluzioni da applicare per salvare la propria famiglia e il proprio patrimonio al prossimo terremoto.
Ma prima permettimi di presentarmi.
Mi chiamo Riccardo Biolo, ho 39 anni e vivo a Vicenza con mia moglie Nicoletta e i miei due figli Benedetta di 5 anni e Pietro di 3 anni.
Non ti sto ad elencare tutta la storia della mia vita perché non è questo il luogo adatto. Ma accenno giusto qualcosa per sfamare la curiosità sul chi si cela dietro queste righe e sul come è nato il sistema di Case Antisismiche Wonder Wall.
Mi sono laureato in ingegneria all’università di Padova nel lontano 2005 e poi subito dopo sono andato a lavorare nell’azienda di famiglia.
La mia famiglia dagli anni 80 ha come attività principale una piccola azienda di produzione di pellami per scarpe e divani, dove sono rimasto per circa una decina d'anni occupandomi della gestione del personale e del miglioramento della produzione, applicando quello che avevo studiato durante gli anni universitari.
E’ stata una esperienza molto importante perché mi ha consentito di capire veramente come funziona il mondo del lavoro e cominciare a destreggiarmi nella macchinosa burocrazia italiana.
Devi sapere che mio padre oltre a questa attività principale ha anche una piccola impresa di costruzioni edili, che con la crisi degli ultimi anni aveva drasticamente diminuito il volume d'affari.
Decisi quindi nel 2015 di concentrare il mio tempo su questa seconda attività prenderla in mano da solo e cercare con le mie competenze di risolvere più problemi possibili in questo settore.
Ovviamente la prima cosa da fare è stata cercare di capire come far decollare un' impresa edile in un mercato in cui centinaia di imprese chiudono e ci sono centinaia di immobili ancora invenduti.
Non potevo certo con la mia impresa pensare di far concorrenza alle grosse imprese edili della zona consolidate da decenni.
Dovevo per cui trovare un’idea diversa con cui differenziarmi e poter aiutare veramente in modo specifico le persone.
Ormai l’assistenza al cliente e un prodotto di qualità che tutte le imprese dicono di avere sono requisiti minimi per poter lavorare, quindi di certo non potevo puntare su queste cose ormai scontate.
Ed è stato per puro caso che un giorno, viaggiando in treno, come sto facendo ora mentre scrivo questo articolo del blog, trovai l’intuizione giusta che mi ha portato fino a qui.
Su quel treno a fianco a me c’era un ragazzo all’incirca della mia età che conversava al telefono, e stava raccontando che un suo amico era stato ferito tempo prima durante il terremoto dell’Aquila del 2009.
Finita la conversazione incuriosito chiesi se era anche lui di quelle zone per sapere come era andata la ricostruzione, visto che erano già passati 5 anni dall’evento.
Mi disse che le cose erano ancora in alto mare, soprattutto nel centro storico gravemente colpito. Alcuni avevano nuovamente una casa ma era stata ricostruita non dove era inizialmente.
Le persone erano state sradicate dalle loro zone di origine; pochi erano i fortunati che avevano riavuto la casa dove era inizialmente.
Il terremoto dell’Aquila rispetto ad altri presenti nel mondo non era neanche particolarmente violento, eppure il disastro era stato immane: 309 morti.
Allora mi chiesi... come mai in Giappone - paese molto più sismico del nostro - terremoti di magnitudo superiore facevano molti meno danni che da noi in Italia? Che speciali case antisismiche utilizzano?
Allora comincia la mia indagine guardando su libri, riviste internet e ogni mezzo utile per recuperare informazioni.
Ho consultato i maggiori esperti del settore.
Fu una cosa che durò diversi mesi ma alla fine avevo trovato migliaia di informazioni importanti che la maggior parte delle persone non sanno nemmeno dell’esistenza.
E non parlo solo di noi comuni cittadini ma anche di ingegneri e progettisti che lavorano nel mondo delle costruzioni da decine di anni.
Non dico che siano vere e proprie informazioni confidenziali ma alcune per trovarle e venirne a conoscenza ho dovuto faticare veramente tanto.
C’era veramente tanta roba che ci sono volute alcune settimane solo per riordinarla tutta dopo averla accumulata per mesi.
Ma il bello è che con le conoscenze che avevo ottenuto, e in collaborazione con uno studio di progettazione che ho conosciuto nel mio periodo di indagine, siamo riusciti a sviluppare un muro molto più resistente di quelli tradizionali.
Questo muro in grado di resistere a terremoti molto più forti e ripetuti nel tempo l’ho chiamato Wonder Wall (muro prodigioso) e ho quindi fondato la mia azienda dedicata esclusivamente a case con una resistenza sismica molto superiore a quelle tradizionali o in legno.
Una buona idea che può dare alle famiglie una sicurezza non sono economica perché la casa non crollerà salvaguardando il tuo patrimonio ma anche un sicurezza per l’incolumità che può garantire alla tua famiglia durante un terremoto.
Ma questo lo scoprirete nei prossimi articoli del blog.
Per ora mi fermo qui, ma se volete approfondire subito l’argomento puoi scaricare in attesa che esca il mio libro, il report, completo con tutte le informazioni sulla sismicità italiana.
Clicca qui e scarica il report
