Le case antisismiche hanno finalmente qualcuno che realizza davvero.
Tutto è iniziato 3 mesi da una banale email che per poco non finiva nello cestino..
Stavo controllando nella casella email di WonderWall le richieste dei clienti e contemporaneamente cancellavo le solite email pubblicitarie.
Ad un certo punto, pensando alle solite pubblicità, ho cancellato un’email che una rivista specializzata nel settore edile, Spazi Magazine, ci aveva mandato il giorno prima.
Non so perché l’ho fatto ma mi sono fermato a pensare un attimo e mi sono detto, perché non buttarci un occhio?
Non si sa mai che magari ci sia qualcosa di interessante, tutto sommato era una rivista importante nel settore.
e rimango stupito! Siamo stati scelti come migliore azienda italiana in fatto di costruzioni antisismiche.
Subito non ci credevo, era un mix di perplessità e soddisfazione.
Però ormai ero li e allora ho deciso di rispondergli dandogli il mio numero di telefono.
Un paio di giorno dopo mi contatta un addetto della rivista che mi conferma che dopo una ricerca WonderWall è stata selezionata come azienda di riferimento in Italia in fatto di costruzione antisismiche.
Mi spiega che siamo gli unici in Italia che stanno comunicando qualcosa di nuovo e che il nostro messaggio teso a spiegare dei problemi finora mai portati a galla, è qualcosa che merita di essere promosso e divulgato.
Anche qui, sempre con un po’ di scetticismo, decido di acconsentire ad un incontro da lì a qualche giorno dopo, in cui mi spiegheranno meglio chi sono e cosa fanno.
Viene finalmente il giorno dell’incontro e mi si presenta un signore sulla cinquantina d’anni che mi illustra il loro progetto.
Il progetto prevede di selezionare 15 aziende in Italia, una per ogni argomento importante inerente alla casa, da inserire nelle prime 15 pagine della rivista.
Un progetto teso a dare maggiore visibilità alle tematiche che oggi ma soprattutto nel futuro saranno centrali per la scelta di una casa.
La rivista inoltre verrà regalata in due fiere sull’edilizia molto importanti.
A quel punto mi assale un dubbio.
Ma questi hanno veramente capito cosa facciamo e sono realmente interessati al promuovere il nostro progetto?
Inizio quindi a far domande per capire se hanno guardato il nostro sito e se veramente hanno confrontato il nostro messaggio con quello degli altri.
Con stupore sapevano bene il nostro progetto e si erano pure guardati alcuni video.
Mi dicono che poi è stato molto facile per loro trovarci.
Essendo posizionati su Google come primi su tutte le parole chiavi inerenti alla sismicità, come prima azienda da valutare avevano preso proprio noi.
E quindi sapevano esattamente cosa dicevamo essendo stati i primi con i quali avevano approfondito l’argomento.
E subito dopo si sono resi conto, guardando gli altri siti, che non c’erano altre aziende che parlavo in maniera approfondita dei problemi delle attuali case antisismiche.
Tutti promuovevano il loro prodotto ma senza sapere realmente il perché delle necessità di case più resistenti.
Per cui la loro scelta è caduta facilmente su di noi.
Ora che avevo capito che realmente avevano guardato incominciai a fidarmi di loro.
Decisi quindi di parlare col titolare dell’azienda per capire se oltre a questo articolo che volevano fare su di noi si poteva collaborare in qualche altra forma per promuovere il progetto WonderWall.
Sinceramente promuovere il progetto sulla loro rivista per noi era di poco interesse, volevamo qualcosa che potesse fare la differenza, qualcosa che potesse far comprendere alle persone il rischio reale che stanno correndo e come deve essere fatta una casa che sia veramente antisismica.
Così ci siamo messi a pensare su cosa poter fare.
l nostro obiettivo non era quello di promuovere WonderWall ma quello di sensibilizzare le persone e abbiamo dato quindi disponibilità anche per tenere degli aventi formativi al solo scopo di informare le persone.
Dopo diverse elucubrazioni mentali finalmente esce un’idea molto interessante.
Simone, il proprietario e giornalista della rivista, grazie alle sue conoscenze ci propone di tenere delle conferenze in alcune fiere del settore.
La tematica sismica ormai è molto di attualità e lui essendo giornalista può farci accreditare dall’ente fiera per tenere dei seminari formativi sul tema della sismicità.
Era proprio quello che volevamo.
Poterci raffrontare con geologici, sismologi e istituzioni per spingerli a fare di più per il risolvere il problema sismico italiano.
Da qui ci siamo messi subito a lavorare per creare questo evento.
Oggi stiamo lavorando sodo per creare 4 eventi sui problemi della sismicità in Italia.
Un progetto ambizioso ma necessario per noi come azienda ma soprattutto per gli italiani, per capire come siamo messi oggi e come possiamo difenderci dai terremoti in modo intelligente.
Abbiamo già preso accordi con alcune fiere del settore e oggi stiamo selezionando quelle più idonee a comunicare il nostro messaggio.
A breve vi informeremo dove si terranno questi eventi che saranno trasmessi dal vivo e poi registrati per essere visibili a tutti.
Se nel frattempo però vuoi già sapere di più sui problemi della normativa sismica italiana ti consiglio di scaricare subito il mio report gratuito
Un saluto
Nicola
