In questo breve ma importante articolo voglio parlarti di alcuni dei sistemi di costruzione più usati, per la costruzione delle abitazioni.
Ne esistono veramente tante tipologie ma ben poche sono vere case antisismiche.
In questo articolo non parlerò delle case prefabbricate in legno perché meritano una discussione a parte che farò più avanti.
Voglio fare per qualche minuto il professore di storia quindi inizio facendoti qualche accenno degli anni passati per mostrarti come e perché c’è stata questa evoluzione costruttiva.
Parto da molto indietro.
Perché?
Perché per capire il motivo per cui al giorno d’oggi costruiamo in questo modo, dobbiamo come sempre scavare nel passato.
Sin dall’antichità le costruzioni sono state sempre “portanti”.
Per portanti intendo che le pareti avevano la funzione di dividere gli spazi e far rimanere la struttura in piedi.
Pensa al Colosseo o alle piramidi. Stavano in piedi grazie ai blocchi di pietra sovrapposti.
Senza andare così indietro però, anche tutte le costruzioni fatte fino al 1800 erano tutte così.
Avrai visto in giro migliaia di volte le classiche costruzioni in pietra con quei grossi muri che anche i tuoi nonni avevano.
In quelle costruzioni lì i muri in pietra erano usati per dividere l’interno dall’esterno, dividere le stanze e sorreggere il tetto.
Avrai sentito dire almeno una volta nella vita, questo muro non lo possiamo spostare perché è un “muro portante”.
Portante significa appunto che ha la funzione di dividere ma soprattutto di sorreggere.
In quelle costruzioni di pietra, non esistevano colonne di cemento armato che sorreggevano il tutto.
Queste costruzioni in cui le pareti fanno questo doppio lavoro si chiamano “strutture a pareti portanti”.
Molto semplice e intuitivo.
Sono però molto lontane da essere delle costruzioni antisismiche come quelle di oggi.
Poi con l’avvento di nuovi materiali e tecnologie costruttive, per ridurre i costi e i tempi si è passati dalla struttura a pareti portanti, a strutture con le classiche colonne e travi che vediamo dappertutto.
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Anche queste le avrai viste qualche centinaio di volte in giro.
Queste costruzioni in gergo tecnico sono chiamate “strutture a telaio”.
Oggi vengono realizzate strutture sia a telaio che a pareti portanti a seconda dei casi e delle esigenze.
Quindi negli ultimi 100 anni siamo passati dalla totalità di strutture a pareti portanti a una quasi totalità fatta a telaio.
Ovviamente le strutture a pareti portanti non vengono più fatte con pietra o blocchi ma sono fatte in cemento per avere i requisiti di resistenza sismica minimi.
Questo cambiamento è successo anche con le autovetture.
Le prime che venivano costruite avevano una scocca portante che fungeva sia da copertura delle parti interne che da elemento portante della macchina.
Con il tempo e l’aggiunta di nuovi materiali e più progettazione si è passati anche qui, per ridurre i costi e aumentare la produzione alla struttura a telaio.
Ad esempio VW golf e Audi a3, hanno lo stesso telaio come base, ma carrozzeria e finiture diverse.
Questo ha permesso di ridurre i costi e i tempi.
Tornando alle nostre amate costruzioni, l’adozione delle strutture a telaio impone che tra una colonna e l’altra ci vada un tamponamento in qualche materiale.
Il materiale più usato negli ultimi anni è stato il laterizio che ha preso il posto, nelle costruzioni moderne, delle pietre.
Ma come si comportano questi due tipi di costruzioni in fatto di sismicità?
Andiamo con ordine.
Le costruzioni a pareti portanti, ne hai svariati esempi, stanno resistendo da migliaia di anni (ovviamente con i dovuti segni del tempo).
Ovviamente questo è vero per quelle strutture fatte con determinati accorgimenti.
Una struttura fatta in pietre irregolari con un muro spesso 20 cm ha poco speranza di vita nel lungo periodo.
Blocchi di pietra ben sagomati e posizionati secondo determinate logiche costruttive hanno concesso di poter ammirare ancora ora svariate opere costruttive di anche 4000 anni fa.
Le costruzioni a telaio invece sono abbastanza recenti e non abbiamo una grande storicità.
Ovviamente essendo di concezione abbastanza recente abbiamo delle buone stime di quanto possano resistere.
Salvo però avvengano terremoti superiori a quelli attesi (come sai che è probabile, se hai letto qualche altro mio articolo).
Anche per le costruzioni a pareti portanti abbiamo lo stesso rischio.
Entrambi attualmente vengono dimensionati per quello che prevede la legge.
Cioè resistere ad un terremoto di una certa magnitudo prevista in un determinato periodo.
Con tutti i contro che ti ho già spiegato negli altri miei post.
Adesso un ulteriore problema delle strutture a telaio è il fatto che nella maggior parte delle case, la chiusura delle pareti viene fatta con i blocchi di laterizio.
Questa è la soluzione più economica e più usata.
Però, come ho diverse volte detto, questa soluzione presenta enormi inconvenienti.
Questi blocchi alla prima scossa di una certa entità si staccano.
Sono peggio delle costruzioni lego..
Sono composti da materiale molto fragile e attaccati da loro con un po’ di malta che alla prima scossa si sfalda.
Esempi come quello della foto qui sopra ne puoi trovare a centinaia in internet.
Dalla foto puoi vedere che anche se la struttura a telaio è rimasta intatta, quindi la scossa non era particolarmente violenta eppure i blocchi sono finiti quasi tutti sotto e dentro e l’abitazione.
Questo problema, che da molti è sottovalutato, è una delle principali cause di morte durante un terremoto.
Spesso questi blocchi finiscono sopra i letti mentre le persone dormono.
Quasi tutti penso abbiamo il nostro letto con la testiera appoggiata al muro.
Passiamo un 35% della nostra vista sotto uno dei punti peggiori a livello sismico.
Pensa a tua moglie, tuo marito o i tuoi figli che oggi notte, andando a dormire rischiano di finire schiacciati sotto i blocchi.
Tutti mi dicono che quando i miei figli saranno grandi e usciranno di casa alla sera, di notte non dormirò finché non saranno tornati a casa.
A dire il vero, non ho dormito per diverso tempo, finché non ho cambiato casa e ne ho fatta una a pareti portanti con requisiti sismici superiori.
Stai bene attendo alla mia ultima frase.
Non ho detto ho costruito (solo) una casa a pareti portanti.
Come ho già detto anche se è vero che una casa con pareti in cemento è migliore perché non ha il rischio che i blocchi di laterizio si stacchino, soffre sempre del problema che se fatta con i normali standard di legge non ti darà mai la sicurezza in un paese sismico come quello italiano.
Le case fatte in questa maniera sono vere costruzioni antisismiche
Non so se hai letto gli altri miei articoli però in Italia la normativa prevede che le abitazioni siano realizzate in questo modo:
- Partendo da mappe di pericolosità sismica che a sua volta si basano su uno storico di terremoti, non misurati con strumenti scientifici, ma prendendo le notizie dalle fonti più disparate (e non sempre attendibili come testi del medioevo, giornali antichi, diari, biblioteche ecclesiastiche..).
- Non tenendo in considerazione che possono avvenire terremoti molto più forti di quelli previsti in quelle zone. Non c’è certezza sulla magnitudo del prossimo terremoto perché esiste sempre una probabilità che il prossimo terremoto sia superiore ai precedenti.
Questi concetti si vedono bene quando confrontiamo la mappa classica con le mappe di pericolosità che includo terremoti rarissimi che avvengono anche ogni migliaia di anni.
Occorre perciò che il dimensionamento della struttura venga fatto in maniera più abbondante rispetto a quello che prevedere la legge.
Nessuno ci vieta di fare una casa migliore..
E, come vi ho sempre detto la differenza di costo è poco rilevante.
Nelle costruzioni antisismiche WonderWall tutte le pareti sono portanti, e quindi possono garantirti una resistenza tripla rispetto alle altre costruzioni in muratura.
Non ti sto ad annoiare spiegando come effettuiamo i nostri calcoli ingegneristici.
Però i benefici di un sistema come questo sono evidenti sotto diversi punti di vista:
- Resistenza a terremoti ripetuti senza danni rilevanti
- Resistenza a terremoti più forti di quelli previsti
- Mancanza di elementi che si staccano (blocchi) che possono finirti in testa
Sul primo aspetto mi sono soffermato poco ma è altrettanto importate.
Se nel tuo paese viene una scossa, con una magnitudo poco superiore a quella prevista la tua struttura viene compromessa e quindi non è in grado di resistere al prossimo terremoto.
Crollerà in un batter d’occhio alla scossa successiva.
E sai molto bene, che spesso una prima scossa è accompagnata da altre (anche più forti), anche a distanza di settimane.
Quando magari sei rientrato nella tua casa..
Per questo resistere a terremoti ripetuti nel tempo è fondamentale.
Anche se la scossa non è particolarmente forte ma durante gli anni ne sono avvenute diverse, alla lunga la struttura si danneggia senza che ce ne rendiamo conto.
Man mano che la struttura si danneggia la sua resistenza diminuirà e appena avverrà una scossa superiore non sarà più in grado di resistere.
Non avrai neanche il tempo di uscire di casa.
Le costruzioni antisismiche WonderWall invece mantengono sempre le prestazioni, garantendoti di resistere anche a terremoti fortissimi.
Adesso sai le principali differenza tra il sistema costruttivo a pareti portanti e quello a telaio, e hai capito che il secondo soffre di un grandissimo problema.
