Perchè l'Italia non sarà mai come il Giappone in fatto di case antisimiche!

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Ma perché noi italiani siamo fatti così?

Questa è la domanda che mi sono fatto qualche giorno fa mentre navigavo su internet alla ricerca di informazioni in materia di case antisismiche.

Non ho potuto fare a meno di leggere i diversi articoli che ho trovato in rete. Tutti gli articoli che ho letto avevano qualcosa in comune: Trovare una soluzione al problema sismico in Italia.

C'è chi sosteneva di investire più soldi nella messa in sicurezza degli edifici. C'è chi sosteneva di investire più soldi nell'acquisizione di nuove tecnologie per il rilevamento dei terremoti. C'è chi sosteneva di creare o inventare nuovi sistemi di costruzione. Qualcuno dice di copiare le case antisismiche del Giappone pari pari.

Insomma...le proposte erano tante. Io non potevo altro che essere contento della cosa.

Perché se è vero che da un lato sono contro alcune idee o soluzioni promosse da alcuni professionisti, dall'altra parte invece mi fa piacere vedere che comunque si cerca di trovare una soluzione al problema terremoti.

Ma la cosa che mi ha infastidito di più - dopo aver letto gli articoli - è stata la reazione degli italiani.

Leggendo i commenti di alcune persone sotto ai post su facebook riscontravo un certo menefreghismo tra gli utenti. C'era chi diceva che sono tutte balle. C'era chi attaccava il governo. Non posso negare che la cosa mi abbia infastidito molto...quasi quasi al punto di farmi arrabbiare direi.

So che molti di voi si arrabbieranno con quello che sto per dire, ma alla fine dei conti è la verità... Se i terremoti continuano a fare migliaia di vittime ogni volta che colpiscono l'italia, allora è anche un po' colpa degli Italiani.

Forse anche tu ti sarai ritrovato in una situazione del genere. Perché mai dico che quando c'è un terremoto che colpisce l'italia facendo migliaia di vittime è anche un po’ colpa degli italiani?

Beh semplicemente perché in Italia i terremoti non avvengono ogni mese come in Giappone o in altri stati simili. In Giappone un terremoto di magnitudo 6 è il pane quotidiano di ogni mese, ma i Giapponesi sono così abituati a questo tipo di terremoti che ormai non ci fanno più caso.

Anzi, in Giappone un sisma verificato come quello che abbiamo registrato l'estate scorsa si verifica una volta al mese SENZA le drammatiche conseguenze che abbiamo vissuto noi in Italia.

Sono diverse le case antisismiche in Giappone ma è soprattutto diverso il loro approccio al problema.

Per sensibilizzare gli italiani e fargli capire che il problema dei terremoti è una cosa grave dovrebbe esserci un terremoto di media intensità molto più spesso!

Ma perché dico questa cosa?

Perché per quanto ci impegnassimo a far capire agli italiani che il rischio sismico in italia è altissimo, ci sarà sempre una fetta della popolazione che risponderà: Il terremoto toccherà a qualcun altro...io non avrò questa sfortuna!

Diciamoci la verità. Siamo così diffidenti che appena percepiamo l'odore di nuovo o rivoluzionario pensiamo subito al peggio.

Pensiamo subito a cosa c'è sotto. Pensiamo subito a dove sta la fregatura. Ma ti capisco.

Anch'io per un certo periodo mi sono comportato in questo modo. Io faccio l'imprenditore da diversi anni e ho sempre pensato " a me non succederà mai. Che me ne frega...saranno gli altri a chiudere bottega. La crisi non mi farà fallire! " Io la pensavo così, ma poi è arrivata la crisi nel 2008 e tutto è cambiato. Ho dovuto "re-inventarmi" e mangiarmi le mie parole.

Forse tu non sarai un imprenditore come me, ma pensa ai momenti della tua vita in cui hai ricevuto il consiglio di una persona e gli hai detto " no grazie, a me non succederà mai" Non devi andare molto lontano per arrivarci.

Pensiamo sempre che “ a me non succederà mai perché io sono troppo furbo” E alla fine cosa facciamo? Finiamo per rimandare l’acquisto di quel bene che ci sta tanto a cuore per paura di sbagliare o fare un errore. Non ti biasimo. 

 

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Fai bene ad informarti e documentarti prima di prendere una decisione che potrebbe cambiare in meglio o in peggio la tua vita.

Ma qui c'è una cosa che devi sapere. C'è una netta differenza tra acquistare una cosa supportata da prove, dati e fatti e un'altra supportata da opinioni, sentito dire, e dimostrazioni false. Cosa c'entra questo paragone con i terremoti ? C'entra eccome!

Per farti capire meglio cosa intendo ti riporto le testuali parole pronunciate dall'ex ministro della protezione civile in un'intervista rilasciata al quotidiano Espresso: Il sig. Giuseppe Zamberletti: “ Ma il problema è anche degli Italiani, della nostra cultura: pensiamo sempre che il terremoto toccherà a qualcun altro».

Ma c’è un esempio che cito sempre: quando nel 1984 in Abruzzo e in Molise ci fu una scossa, una scossa di non eccessiva entità, che non fece vittime ma solo danni, con una legge stanziammo i fondi per ricostruire e riparare quanto crollato e però anche per intervenire sugli immobili non lesionati, i cui proprietari fossero pronti a inserire alcune tecnologie antisismiche.

Ci ritrovammo con molte verande e pochi tiranti, con il paradosso di aver sprecato risorse e peggiorato la situazione». “ Quindi come vedi non sono l'unico ad ammettere che la nostra cultura è così.

Pensiamo sempre al peggio e dovuto a questa convinzione sbagliata che abbiamo in testa...finiamo per prenderla lì o finiamo per rimandare l'acquisto di quell'oggetto e/o bene che ci interessa.

Ma non solo. Noi italiani siamo così testardi nel credere che non ci faremo fregare questa volta che prendiamo l'iniziativa e facciamo appello al Fai da te. Per questo motivo - come sostiene Zamberletti - quando ci sono più soldi di quanti ne possiamo avere la prima cosa che facciamo è mettere a posto e/o acquistare cose che non aggiungono valore alla nostra vita.

Un esempio è quello che hanno fatto i proprietari colpiti dal terremoto del 1984 in Abruzzo. Invece di utilizzare i soldi per la messa in sicurezza delle abitazioni, cosa fecero? Decisero di investirli in verande piuttosto di investirli in tiranti e rafforzare i telai.

E poi quali sono le conseguenze ? Beh neanche a dirlo. Quando arriva un terremoto è quasi sicuro che ci saranno migliaia di morti. vittime-terremoto-amatrice.

vittime-terremoto-amatrice

Per carità, non fraintendermi. Non pensare che adesso ce l'abbia con gli italiani e che non ci sia una responsabilità nel governo e nelle istituzioni.

Ma è da diverso tempo che qui in WonderWall sosteniamo l'idea che le costruzioni tradizionali e le case prefabbricate in legno non vanno bene per il nostro territorio.

Abbiamo fatto una marea di video a sostegno di questa affermazione. Abbiamo scritto una marea di materiale informativo e divulgativo a sostegno di questa tesi. Ma non solo.

Il bello è che anche gli altri stanno iniziando a rendersi conto di questo problema e cercano di proporre soluzioni alternative. Che siano giuste o sbagliate non interessa.

Ma qualcosa si sta facendo pur di mettere in sicurezza la vita di migliaia di italiani. Poi vai a vedere i commenti delle persone e ti rendi conto che la maggior parte degli italiani non la vuole questa "soluzione" Siamo bravi a giudicare gli altri quando succede una catastrofe, ma poi quando dobbiamo fare un mea culpa mettiamo la testa sotto la sabbia come gli struzzi.

E' così che si fa in italia. Chiediamo al governo soluzioni e risposte ai nostri problemi interni, ma poi quando il governo decide di darci una soluzione - qualunque essa sia - ci rifiutiamo di accettarla.

Ma perché fanno così gli italiani? C'è addirittura chi dice " Perché non diventiamo il Giappone dell'Europa "? Cosi i terremoti non saranno più un problema nelle nostre vite. Il problema non è diventare " il Giappone dell'europa". Il problema è cambiare mentalità. I tempi non sono più gli stessi di una volta. Tutto è cambiato. Dall'economia fino al mondo di lavoro.

Se non vuoi finire schiacciato al prossimo terremoto è meglio che inizi a capire una volta per tutte che la responsabilità è SOLO tua. Ma aspetta un attimo. Chi l'ha detto che sei da solo in questo viaggio?

Ci siamo noi di WonderWall. Come ti ho detto in precedenza, so quando sia difficile prendere una decisione importante nella vita senza prendere l'ennesima fregatura, ma lascia che ti dica una cosa. Chi è che ti sta svelando tutti questi retroscena del settore?

Se non sbaglio siamo solo noi. Siamo gli unici del settore che ci mettiamo la faccia in quello che facciamo. Non ci nascondiamo dietro uno schermo. Nella nostra pagina contatti ci sono tutti i nostri contatti di riferimento. Puoi telefonarci e possiamo incontrarci se vuoi. Così verifichi di persona che noi in realtà esistiamo.

Perché lo facciamo ? Perché siamo stufi di sentire che l'italia è una potenza mondiale, che fa parte del potentissimo G8, che il made in italy è apprezzatissimo a livello mondiale e tutte queste baggianate... Siamo stufi di tutto ciò. A cosa ci servono tutti quei “titoli” se poi non riusciamo a mettere in sicurezza i nostri edifici e le nostre abitazioni dai terremoti?

Ecco perché abbiamo deciso di impegnarci in questa lunga battaglia e siamo sicuri che alla fine la vinceremo...costi quel che costi. Perciò prima di chiudere questo articolo e lasciarti con le tue riflessioni, lasciami dirti un'ultima cosa.

Se oggi decidi di fare di testa tua e scegliere il sistema costruttivo che vuoi, ti prego...se tra 10 anni arriva un terremoto di magnitudo 7 - e credimi che arriverà perché secondo l'ingv l'italia sarà colpita da terremoti molto più forti di quelli registrati negli ultimi mesi - non venire poi a lamentarti che hai perso i tuoi familiari per colpa del governo o dell'azienda truffatrice che ha costruito la tua casa. Sei stato avvertito.

Noi siamo qui per rispondere a tutte le tue domande. E saremo lieti di ricevere i tuoi commenti qui sotto. Se quello che hai letto ti è stato d'aiuto, allora potresti condividerlo con i tuoi amici e aiutare così tante altre persone.

A presto.

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Categorie: Costruzioni antisismiche

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